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ITINERARIO SPACCANAPOLI DECUMANO INFERIORE [2] - IL MONASTERO DI SANTA CHIARA
Appena superata piazza del Gesù si apre l’ingresso
principale della murazione che racchiude chiesa e
monastero di Santa Chiara, con il suo famoso chiostro
maiolicato e la caratteristica torre campanaria.
La chiesa è la più grande basilica gotica di Napoli.
Edificata nel corso del XIV secolo dai re di casa
Angiò,sorge sulle rovine di un complesso termale di
epoca romana oggi visitabile nell'annesso Museo
dell'Opera. https://www.monasterodisantachiara.it/
190 locals recommend
Monumental Complex of Santa Chiara
49/c Via Santa ChiaraITINERARIO SPACCANAPOLI DECUMANO INFERIORE [2] - IL MONASTERO DI SANTA CHIARA
Appena superata piazza del Gesù si apre l’ingresso
principale della murazione che racchiude chiesa e
monastero di Santa Chiara, con il suo famoso chiostro
maiolicato e la caratteristica torre campanaria.
La chiesa è la più grande basilica gotica di Napoli.
Edificata nel corso del XIV secolo dai re di casa
Angiò,sorge sulle rovine di un complesso termale di
epoca romana oggi visitabile nell'annesso Museo
dell'Opera. https://www.monasterodisantachiara.it/
ITINERARIO SPACCANAPOLI DECUMANO INFERIORE [3] -
PALAZZO FILOMARINO
A poca distanza del bel tempio dei Gesuiti, ecco
palazzo Filomarino, già dimora dei Sanseverino di
Bisignano e da questi passato, agli inizi del XVII
secolo, ai Filomarino della Rocca. Qui visse, fino alla
sua morte (1952), il filosofo Benedetto Croce. Alcuni
locali di questo palazzo di origini seicentesche ospitano
oggi l'Istituto per gli studi storici e la
Fondazione Biblioteca Benedetto Croce.
Palazzo Filomarino
12 Via Benedetto CroceITINERARIO SPACCANAPOLI DECUMANO INFERIORE [3] -
PALAZZO FILOMARINO
A poca distanza del bel tempio dei Gesuiti, ecco
palazzo Filomarino, già dimora dei Sanseverino di
Bisignano e da questi passato, agli inizi del XVII
secolo, ai Filomarino della Rocca. Qui visse, fino alla
sua morte (1952), il filosofo Benedetto Croce. Alcuni
locali di questo palazzo di origini seicentesche ospitano
oggi l'Istituto per gli studi storici e la
Fondazione Biblioteca Benedetto Croce.
ITINERARIO SPACCANAPOLI DECUMANO INFERIORE [4] - PALAZZO VENEZIA
Anche Palazzo Venezia,storica dimora dei consoli
generali della Repubblica di Venezia,sorge lungo il
Decumano. Fu donato alla Serenissima da re
Ladislao agli inizi del XV secolo e testimonia la ricchezza
dei rapporti che per oltre quattro secoli,
legarono la riva degli Schiavoni con il Regno di
Napoli.
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Palazzo Petrucci
33 P.za S. Domenico MaggioreITINERARIO SPACCANAPOLI DECUMANO INFERIORE [4] - PALAZZO VENEZIA
Anche Palazzo Venezia,storica dimora dei consoli
generali della Repubblica di Venezia,sorge lungo il
Decumano. Fu donato alla Serenissima da re
Ladislao agli inizi del XV secolo e testimonia la ricchezza
dei rapporti che per oltre quattro secoli,
legarono la riva degli Schiavoni con il Regno di
Napoli.
ITINERARIO SPACCANAPOLI DECUMANO INFERIORE [5] - PIAZZA E BASILICA SAN DOMENICO MAGGIORE.
Proseguendo verso via Mezzocannone, ecco un'altra
famosa piazza di Partenope: San Domenico Maggiore.
Voluto da re Alfonso d'Aragona, lo slargo è dominato
da una guglia dedicata al padre dei Domenicani, eretta
all’indomani della terribile epidemia di peste del
1656, e deve il suo nome alla presenza della chiesa di
San Domenico Maggiore di cui si ammirano la scenografica
scalinata e l'abside merlato.
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San Domenico Maggiore
8a P.za S. Domenico MaggioreITINERARIO SPACCANAPOLI DECUMANO INFERIORE [5] - PIAZZA E BASILICA SAN DOMENICO MAGGIORE.
Proseguendo verso via Mezzocannone, ecco un'altra
famosa piazza di Partenope: San Domenico Maggiore.
Voluto da re Alfonso d'Aragona, lo slargo è dominato
da una guglia dedicata al padre dei Domenicani, eretta
all’indomani della terribile epidemia di peste del
1656, e deve il suo nome alla presenza della chiesa di
San Domenico Maggiore di cui si ammirano la scenografica
scalinata e l'abside merlato.
ITINERARIO SPACCANAPOLI DECUMANO INFERIORE [6] - PALAZZO PETRUCCI E PALAZZO CASACALENDA. La piazza è costeggiata da due sontuose dimore, oggi di uso residenziale: palazzo Petrucci che fu l'abitazione di Antonello Petrucci,segretario di re Ferrante I d'Aragona, e palazzo di Sangro di Casacalenda, commissionato, nella seconda metà del XVIII secolo, da Marianna di Sangro (duchessa di Casacalenda) sui resti di un'antica fabbrica.
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Palazzo Petrucci
33 P.za S. Domenico MaggioreITINERARIO SPACCANAPOLI DECUMANO INFERIORE [6] - PALAZZO PETRUCCI E PALAZZO CASACALENDA. La piazza è costeggiata da due sontuose dimore, oggi di uso residenziale: palazzo Petrucci che fu l'abitazione di Antonello Petrucci,segretario di re Ferrante I d'Aragona, e palazzo di Sangro di Casacalenda, commissionato, nella seconda metà del XVIII secolo, da Marianna di Sangro (duchessa di Casacalenda) sui resti di un'antica fabbrica.
ITINERARIO SPACCANAPOLI DECUMANO INFERIORE [8] - IL NILO GIACENTE E SANT'ANGELO A NILO Tornando in via Spaccanapoli e passeggiando in direzione del Duomo,si entra in quello che duemila anni fa era il quartiere egizio. E' qui che troneggia la statua del Nilo giacente, il "corpo di Napoli", con la prospiciente chiesa di Sant’Angelo a Nilo dove fa bella mostra di sé l'imponente sepolcro del cardinale Brancaccio scolpito da Donatello e Michelozzo.
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San Nicola a Nilo
Piazzetta NiloITINERARIO SPACCANAPOLI DECUMANO INFERIORE [8] - IL NILO GIACENTE E SANT'ANGELO A NILO Tornando in via Spaccanapoli e passeggiando in direzione del Duomo,si entra in quello che duemila anni fa era il quartiere egizio. E' qui che troneggia la statua del Nilo giacente, il "corpo di Napoli", con la prospiciente chiesa di Sant’Angelo a Nilo dove fa bella mostra di sé l'imponente sepolcro del cardinale Brancaccio scolpito da Donatello e Michelozzo.
ITINERARIO SPACCANAPOLI DECUMANO INFERIORE [7] - CAPPELLA SANSEVERO Quasi alle spalle dei due edifici, deviando appena dal Decumano, è possibile imbattersi nello scrigno prezioso della Cappella Sansevero. La chiesa, oggi sconsacrata, ospita capolavori come il Cristo velato di Giuseppe Sanmartino, con il suo straordinario velo marmoreo che si adagia con morbide trasparenze sul corpo di Gesù morto, e le "sinistre" macchine anatomiche.
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Museo Cappella Sansevero
19/21 Via Francesco de SanctisITINERARIO SPACCANAPOLI DECUMANO INFERIORE [7] - CAPPELLA SANSEVERO Quasi alle spalle dei due edifici, deviando appena dal Decumano, è possibile imbattersi nello scrigno prezioso della Cappella Sansevero. La chiesa, oggi sconsacrata, ospita capolavori come il Cristo velato di Giuseppe Sanmartino, con il suo straordinario velo marmoreo che si adagia con morbide trasparenze sul corpo di Gesù morto, e le "sinistre" macchine anatomiche.
ITINERARIO SPACCANAPOLI DECUMANO INFERIORE [9] - PALAZZO DIOMEDE CARAFA.
Palazzo Diomede Carafa sorge, invece, in via San
Biagio dei Librai. A non molta distanza dalla statua
barbuta del fiume d'Egitto. Voluta nel XV secolo da
Diomede Carafa primo conte di Maddaloni, questa
plurisecolare dimora ha, al suo interno, un cortile
che si caratterizza per la presenza di un calco di
una grande testa di cavallo a cui la tradizione assegnava
il potere magico di guarire i cavalli e il cui originale
bronzeo, donato allo Stato, fa bella mostra di
sé nella sala principale del Museo Archeologico
Nazionale di Napoli.
Diomede Carafa Palace
121 Via San Biagio Dei LibraiITINERARIO SPACCANAPOLI DECUMANO INFERIORE [9] - PALAZZO DIOMEDE CARAFA.
Palazzo Diomede Carafa sorge, invece, in via San
Biagio dei Librai. A non molta distanza dalla statua
barbuta del fiume d'Egitto. Voluta nel XV secolo da
Diomede Carafa primo conte di Maddaloni, questa
plurisecolare dimora ha, al suo interno, un cortile
che si caratterizza per la presenza di un calco di
una grande testa di cavallo a cui la tradizione assegnava
il potere magico di guarire i cavalli e il cui originale
bronzeo, donato allo Stato, fa bella mostra di
sé nella sala principale del Museo Archeologico
Nazionale di Napoli.
ITINERARIO SPACCANAPOLI DECUMANO INFERIORE [10] - SAN GREGORIO ARMENO
E LA VIA DEI PASTORI
Il tour nel ventre di Partenope non può che concludersi
con una tappa a San Gregorio Armeno, il
cardo che unisce Spaccanapoli con i "Tribunali". E'
la famosissima via dei pastori, con le sue botteghe
dei maestri presepiai. Ma è anche questa la stradina
in cui sorgono la chiesa di San Gregorio Armeno,
in cui riposano le spoglie di santa Patrizia (protettrice
delle partorienti) e San Liguoro ("Gregorio" in
dialetto), con il bel chiostro in cui spicca la fontana
con Cristo e la Samaritana.
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Via San Gregorio Armeno
Via San Gregorio ArmenoITINERARIO SPACCANAPOLI DECUMANO INFERIORE [10] - SAN GREGORIO ARMENO
E LA VIA DEI PASTORI
Il tour nel ventre di Partenope non può che concludersi
con una tappa a San Gregorio Armeno, il
cardo che unisce Spaccanapoli con i "Tribunali". E'
la famosissima via dei pastori, con le sue botteghe
dei maestri presepiai. Ma è anche questa la stradina
in cui sorgono la chiesa di San Gregorio Armeno,
in cui riposano le spoglie di santa Patrizia (protettrice
delle partorienti) e San Liguoro ("Gregorio" in
dialetto), con il bel chiostro in cui spicca la fontana
con Cristo e la Samaritana.
ITINERARIO VIA TRIBUNALI [11] - PIAZZA DANTE E PORT'ALBA.
Piazza Dante, l'antico Largo Mercatello, fu riprogettata
dall'architetto Luigi Vanvitelli. Qui è possibile
ammirare il "Foro Carolino", un colonnato semicircolare,
realizzato per rendere omaggio a re Carlo III.
Oggi il colonnato è l'ingresso del Convitto nazionale
Vittorio Emanuele. Nella piazza troneggia un grande
monumento a Dante. Essa è collegata al Decumano
attraverso Port'Alba, realizzata nel 1625 da don
Antonio Álvarez de Toledo, duca d'Alba. Port'Alba è
oggi conosciuta per le sue numerose librerie.
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Piazza Dante
Piazza DanteITINERARIO VIA TRIBUNALI [11] - PIAZZA DANTE E PORT'ALBA.
Piazza Dante, l'antico Largo Mercatello, fu riprogettata
dall'architetto Luigi Vanvitelli. Qui è possibile
ammirare il "Foro Carolino", un colonnato semicircolare,
realizzato per rendere omaggio a re Carlo III.
Oggi il colonnato è l'ingresso del Convitto nazionale
Vittorio Emanuele. Nella piazza troneggia un grande
monumento a Dante. Essa è collegata al Decumano
attraverso Port'Alba, realizzata nel 1625 da don
Antonio Álvarez de Toledo, duca d'Alba. Port'Alba è
oggi conosciuta per le sue numerose librerie.
ITINERARIO VIA TRIBUNALI [12] - PIAZZA BELLINI, MURA GRECHE E SAN PIETRO A MAJELLA
Da Port’Alba si entra nel salotto culturale di piazza
Bellini, dove ancora oggi è possibile ammirare i resti
delle mura della Neapolis greca. La piazza è ricca di
ritrovi culturali e sale letterarie. Essa deve il suo
nome al compositore Vincenzo Bellini che studiò nel
Conservatorio di San Pietro a Majella. Lo storico
"Real Collegio di Musica" fu fondato a Napoli nel
1808 e fu poi trasferito nell'ex convento dei
Celestini, annesso alla chiesa di San Pietro a
Majella.
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Piazza Bellini
Piazza BelliniITINERARIO VIA TRIBUNALI [12] - PIAZZA BELLINI, MURA GRECHE E SAN PIETRO A MAJELLA
Da Port’Alba si entra nel salotto culturale di piazza
Bellini, dove ancora oggi è possibile ammirare i resti
delle mura della Neapolis greca. La piazza è ricca di
ritrovi culturali e sale letterarie. Essa deve il suo
nome al compositore Vincenzo Bellini che studiò nel
Conservatorio di San Pietro a Majella. Lo storico
"Real Collegio di Musica" fu fondato a Napoli nel
1808 e fu poi trasferito nell'ex convento dei
Celestini, annesso alla chiesa di San Pietro a
Majella.
ITINERARIO VIA TRIBUNALI [13] - CHIESA DELLA CROCE DI LUCCA, PIETRASANTA E CAPPELLA PONTANO
All’ingresso di via Tribunali si staglia l'imponente
chiesa della Croce di Lucca(XVI secolo)innalzata dall'ordine delle Carmelitane,per venerare
il crocifisso custodito nel Duomo della cittadina
toscana.Poco distante c’è la basilica di Santa Maria
Maggiore alla Pietrasanta,dove è stato seppellito
papa Evaristo.Oggi la chiesa è sede di eventi
museali.Essa è così chiamata perché all'interno c’era una
pietra che,se baciata,procurava l'indulgenza.Pochi
metri avanti all'ingresso della chiesa si trova la
Cappella Pontano,un tempietto rinascimentale voluto
dall'umanista Giovanni Pontano alla fine del 400.
Cappella Pontano Sassone, XVI secolo
Piazzetta PietrasantaITINERARIO VIA TRIBUNALI [13] - CHIESA DELLA CROCE DI LUCCA, PIETRASANTA E CAPPELLA PONTANO
All’ingresso di via Tribunali si staglia l'imponente
chiesa della Croce di Lucca(XVI secolo)innalzata dall'ordine delle Carmelitane,per venerare
il crocifisso custodito nel Duomo della cittadina
toscana.Poco distante c’è la basilica di Santa Maria
Maggiore alla Pietrasanta,dove è stato seppellito
papa Evaristo.Oggi la chiesa è sede di eventi
museali.Essa è così chiamata perché all'interno c’era una
pietra che,se baciata,procurava l'indulgenza.Pochi
metri avanti all'ingresso della chiesa si trova la
Cappella Pontano,un tempietto rinascimentale voluto
dall'umanista Giovanni Pontano alla fine del 400.
ITINERARIO VIA TRIBUNALI [14] - IPOGEO ANIME AL PURGATORIO E PALAZZO SPINELLI DI LAURINO
La chiesa Santa Maria delle Anime del Purgatorio
ad Arco è stata edificata agli inizi del Seicento per
offrire un luogo di sepoltura ai più poveri. Essa ha
un ambiente sotterraneo che fungeva da ipogeo: è
qui che sono conservati numerosi teschi ancora
oggi oggetto di culto e venerazione, le cosiddette “”
o “capuzzelle”. In via Tribunali,svetta uno dei palazzi
più belli della città: Palazzo Spinelli di Laurino,set di
numerosi film interpretati, tra gli altri, da Marcello
Mastroianni e Burt Lancaster. Eretto nel XV secolo,
l'edificio ha un raro cortile a pianta ellittica che lo
rende unico
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Purgatorio ad Arco
39 Via dei TribunaliITINERARIO VIA TRIBUNALI [14] - IPOGEO ANIME AL PURGATORIO E PALAZZO SPINELLI DI LAURINO
La chiesa Santa Maria delle Anime del Purgatorio
ad Arco è stata edificata agli inizi del Seicento per
offrire un luogo di sepoltura ai più poveri. Essa ha
un ambiente sotterraneo che fungeva da ipogeo: è
qui che sono conservati numerosi teschi ancora
oggi oggetto di culto e venerazione, le cosiddette “”
o “capuzzelle”. In via Tribunali,svetta uno dei palazzi
più belli della città: Palazzo Spinelli di Laurino,set di
numerosi film interpretati, tra gli altri, da Marcello
Mastroianni e Burt Lancaster. Eretto nel XV secolo,
l'edificio ha un raro cortile a pianta ellittica che lo
rende unico
ITINERARIO VIA TRIBUNALI [15] - NAPOLI SOTTERRANEA
l'ingresso di Napoli Sotterranea si trova a pochi
passi da via San Gregorio Armeno. Essa è un insieme
di cunicoli, gallerie ed acquedotti di epoca
romana, dove si celano tanti misteri del sottosuolo
partenopeo.
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Naples Underground
68 Piazza San GaetanoITINERARIO VIA TRIBUNALI [15] - NAPOLI SOTTERRANEA
l'ingresso di Napoli Sotterranea si trova a pochi
passi da via San Gregorio Armeno. Essa è un insieme
di cunicoli, gallerie ed acquedotti di epoca
romana, dove si celano tanti misteri del sottosuolo
partenopeo.
ITINERARIO VIA TRIBUNALI [16] - BASILICHE DI SAN LORENZO E SAN PAOLO MAGGIORE
La Basilica di San Lorenzo è il luogo dove il famoso
poeta Boccaccio conobbe la sua musa Fiammetta.
Dall’annesso Museo dell'Opera è possibile visitare
splendidi scavi archeologici.
A pochi metri si trova l’imponente Basilica di San
Paolo Maggiore, costruita nel XVI secolo sui resti di
un tempio pagano.
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Basilica di San Paolo Maggiore
69 Piazza San GaetanoITINERARIO VIA TRIBUNALI [16] - BASILICHE DI SAN LORENZO E SAN PAOLO MAGGIORE
La Basilica di San Lorenzo è il luogo dove il famoso
poeta Boccaccio conobbe la sua musa Fiammetta.
Dall’annesso Museo dell'Opera è possibile visitare
splendidi scavi archeologici.
A pochi metri si trova l’imponente Basilica di San
Paolo Maggiore, costruita nel XVI secolo sui resti di
un tempio pagano.
ITINERARIO VIA TRIBUNALI [17] - COMPLESSO DEI GEROLAMINI
Proseguendo lungo il Decumano, quasi allo sbocco
di via Duomo, è possibile ammirare la sconsacrata
chiesa dei Gerolamini. Oggi essa è un complesso
museale, ed ha una bella quadreria e una ricca
biblioteca. Ai Gerolamini si accede da via Duomo, di
fronte alla cattedrale. Nel campeggia un moderno
murales di "Madonna", opera dell'artista inglese
Banksy, uno dei più famosi esponenti a livello mondiale
della street art.
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Girolamini
Piazza GerolominiITINERARIO VIA TRIBUNALI [17] - COMPLESSO DEI GEROLAMINI
Proseguendo lungo il Decumano, quasi allo sbocco
di via Duomo, è possibile ammirare la sconsacrata
chiesa dei Gerolamini. Oggi essa è un complesso
museale, ed ha una bella quadreria e una ricca
biblioteca. Ai Gerolamini si accede da via Duomo, di
fronte alla cattedrale. Nel campeggia un moderno
murales di "Madonna", opera dell'artista inglese
Banksy, uno dei più famosi esponenti a livello mondiale
della street art.
ITINERARIO VIA TRIBUNALI [18] - OBELISCO DI SAN GENNARO E PIO MONTE DI MISERICORDIA
L'obelisco di San Gennaro si trova nella vicina piazza
Riario Sforza. Eretta nel 1636 come ex voto per
lo scampato pericolo durante l'eruzione del 1631, la
guglia svetta a pochi metri dal Pio Monte della
Misericordia, antica istituzione benefica oggi trasformata
in museo.
E' qui che è conservata la tela delle "Sette opere di
Misericordia" del Caravaggio. Nelle sale al primo
piano, c’è la, una delle più importanti raccolte di
opere d'arte private d'Italia.
Obelisco di San Gennaro
Piazza Cardinale Sisto Riario SforzaITINERARIO VIA TRIBUNALI [18] - OBELISCO DI SAN GENNARO E PIO MONTE DI MISERICORDIA
L'obelisco di San Gennaro si trova nella vicina piazza
Riario Sforza. Eretta nel 1636 come ex voto per
lo scampato pericolo durante l'eruzione del 1631, la
guglia svetta a pochi metri dal Pio Monte della
Misericordia, antica istituzione benefica oggi trasformata
in museo.
E' qui che è conservata la tela delle "Sette opere di
Misericordia" del Caravaggio. Nelle sale al primo
piano, c’è la, una delle più importanti raccolte di
opere d'arte private d'Italia.
ITINERARIO VIA TRIBUNALI [19] - LAZZARETTO DI SANTA MARIA DELLA PACE E ARCHIVIO STORICO DEL BANCO DI NAPOLI
Proseguendo lungo il Decumano Maggiore si trova
la chiesa di Santa Maria della Pace (XVI secolo), un
complesso monumentale in cui si trova la Sala del
Lazzaretto,storico luogo di raccolta per lebbrosi ed
appestati. L’itinerario si chiude con l’Archivio Storico
del Banco di Napoli, una delle più imponenti raccolte
archivistiche di documenti bancari al mondo,
ospitata nelle stanze del cinquecentesco palazzo
Ricca e nell'attiguo palazzo Cuomo,sede della
Fondazione Banco di Napoli.
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Santa Maria della Pace, Naples
181 Via dei TribunaliITINERARIO VIA TRIBUNALI [19] - LAZZARETTO DI SANTA MARIA DELLA PACE E ARCHIVIO STORICO DEL BANCO DI NAPOLI
Proseguendo lungo il Decumano Maggiore si trova
la chiesa di Santa Maria della Pace (XVI secolo), un
complesso monumentale in cui si trova la Sala del
Lazzaretto,storico luogo di raccolta per lebbrosi ed
appestati. L’itinerario si chiude con l’Archivio Storico
del Banco di Napoli, una delle più imponenti raccolte
archivistiche di documenti bancari al mondo,
ospitata nelle stanze del cinquecentesco palazzo
Ricca e nell'attiguo palazzo Cuomo,sede della
Fondazione Banco di Napoli.
ITINERARIO DECUMANO SUPERIORE [27] - CHIESE DEI SANTI APOSTOLI E SAN GIOVANNI A CARBONARA
La chiesa dei Santi Apostoli - fondata nel 468 circa
dal vescovo Sotero - è una delle più ricche di
Napoli, nonostante l'aspetto "povero" della facciata.
La decorazione pittorica interna la rende tra le maggiori
espressioni barocche della città. La chiesa di
San Giovanni a Carbonara è famosa per i suoi tesori
e tombe illustri. Il tempio del Battista deve il suo
nome al fatto che fu innalzato su alcune terre destinate,
in epoca medievale, allo scarico dei rifiuti
inceneriti.
Church of the Holy Apostles
9 Largo Santi ApostoliITINERARIO DECUMANO SUPERIORE [27] - CHIESE DEI SANTI APOSTOLI E SAN GIOVANNI A CARBONARA
La chiesa dei Santi Apostoli - fondata nel 468 circa
dal vescovo Sotero - è una delle più ricche di
Napoli, nonostante l'aspetto "povero" della facciata.
La decorazione pittorica interna la rende tra le maggiori
espressioni barocche della città. La chiesa di
San Giovanni a Carbonara è famosa per i suoi tesori
e tombe illustri. Il tempio del Battista deve il suo
nome al fatto che fu innalzato su alcune terre destinate,
in epoca medievale, allo scarico dei rifiuti
inceneriti.
ITINERARIO DECUMANO SUPERIORE [26] - MADRE, MUSEO DIOCESANO E COMPLESSO MONUMENTALE DONNAREGINA.
Il museo Madre ospita interessanti collezioni e
mostre d’arte contemporanea. esso si trova nel vecchio
monastero del Complesso di Santa Maria
Donnaregina, dove si conserva uno dei più importanti
affreschi pittorici del Trecento a Napoli. Esso
ospita anche il Museo Diocesano.
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Diocesan Museum Naples - Monumental Complex Donnaregina
Largo DonnareginaITINERARIO DECUMANO SUPERIORE [26] - MADRE, MUSEO DIOCESANO E COMPLESSO MONUMENTALE DONNAREGINA.
Il museo Madre ospita interessanti collezioni e
mostre d’arte contemporanea. esso si trova nel vecchio
monastero del Complesso di Santa Maria
Donnaregina, dove si conserva uno dei più importanti
affreschi pittorici del Trecento a Napoli. Esso
ospita anche il Museo Diocesano.
ITINERARIO DECUMANO SUPERIORE [25] - SAN GIUSEPPE DEI RUFFI E SANTA MARIA REGINA COELI
Non molto distante dal Duomo,si trova la seicentesca
Chiesa di San Giuseppe dei Ruffi.
Esso ha una architettura in stile barocco ed ospita
numerose sculture. Anche la vicina chiesa di Santa
Maria Regina Coeli, edificata alla fine del
Cinquecento, ha uno stile barocco con alcune
influenze rinascimentali.
San Giuseppe dei Ruffi
6 Piazzetta San Giuseppe dei RuffiITINERARIO DECUMANO SUPERIORE [25] - SAN GIUSEPPE DEI RUFFI E SANTA MARIA REGINA COELI
Non molto distante dal Duomo,si trova la seicentesca
Chiesa di San Giuseppe dei Ruffi.
Esso ha una architettura in stile barocco ed ospita
numerose sculture. Anche la vicina chiesa di Santa
Maria Regina Coeli, edificata alla fine del
Cinquecento, ha uno stile barocco con alcune
influenze rinascimentali.
ITINERARIO DECUMANO SUPERIORE [28] - DUOMO E MUSEO DEL TESORO DI SAN GENNARO
Il Duomo, dedicato a Santa Maria Assunta, comprende
anche l'antico Battistero e la Reale Cappella
del tesoro di San Gennaro.
E’uno degli edifici di culto più importanti di tutta la
Cristianità. E' qui che, tre volte all'anno, avviene il miracolo
della liquefazione delsangue di San Gennaro.
L’immenso tesoro, raccolto grazie alla grande devozione
dei fedeli al santo, è conservato in un museo
apposito, accanto alla Cattedrale.
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Museum of the Treasure of San Gennaro
149 Via DuomoITINERARIO DECUMANO SUPERIORE [28] - DUOMO E MUSEO DEL TESORO DI SAN GENNARO
Il Duomo, dedicato a Santa Maria Assunta, comprende
anche l'antico Battistero e la Reale Cappella
del tesoro di San Gennaro.
E’uno degli edifici di culto più importanti di tutta la
Cristianità. E' qui che, tre volte all'anno, avviene il miracolo
della liquefazione delsangue di San Gennaro.
L’immenso tesoro, raccolto grazie alla grande devozione
dei fedeli al santo, è conservato in un museo
apposito, accanto alla Cattedrale.
ITINERARIO DECUMANO SUPERIORE [29] - TEATRO DI NERONE
Nel cuore del Decumano Superiore si trovano anche
i resti di un antico teatro di epoca romana in cui si
dice abbia cantato e suonato la lira l'imperatore
Nerone. Buona parte dell'emiciclo, cavea ed arcate
comprese, è stato assorbito dalle successive costruzioni
ed il suo ingresso si apre, quasi a sorpresa, in
mezzo alle moderne case.
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Roman Theater of Neapolis
13 Vico CinquesantiITINERARIO DECUMANO SUPERIORE [29] - TEATRO DI NERONE
Nel cuore del Decumano Superiore si trovano anche
i resti di un antico teatro di epoca romana in cui si
dice abbia cantato e suonato la lira l'imperatore
Nerone. Buona parte dell'emiciclo, cavea ed arcate
comprese, è stato assorbito dalle successive costruzioni
ed il suo ingresso si apre, quasi a sorpresa, in
mezzo alle moderne case.
BASILICA DELLO SPIRITO SANTO E PALAZZO DORIA D'ANGRI [22]
La Basilica dello Spirito Santo si trova in piazza
Sette Settembre. In essa vi sono opere pittoriche
della scuola napoletana del XVII e del XVIII secolo.
Palazzo Palazzo Doria d'Angri, voluto da
Marcantonio Doria a metà del '700,si trova nello
stesso slargo. Fu da questo edificio che Garibaldi si
affacciò per annunciare l'annessione del Regno
delle Due Sicilie alla corona d'Italia.
Basilica dello Spirito Santo
402 Via ToledoBASILICA DELLO SPIRITO SANTO E PALAZZO DORIA D'ANGRI [22]
La Basilica dello Spirito Santo si trova in piazza
Sette Settembre. In essa vi sono opere pittoriche
della scuola napoletana del XVII e del XVIII secolo.
Palazzo Palazzo Doria d'Angri, voluto da
Marcantonio Doria a metà del '700,si trova nello
stesso slargo. Fu da questo edificio che Garibaldi si
affacciò per annunciare l'annessione del Regno
delle Due Sicilie alla corona d'Italia.
METRO DELL'ARTE [21]
A Napoli, anche le stazioni della nuova metropolitana
sono capolavori d’arte. Da piazza Dante a Toledo
(solo per citare le stazioni di questo itinerario, ma ce ne sono tante altre), i luoghi del trasporto pubblico
sono senza dubbio da visitare per ammirare arte
pura ed innovativa. La subway napoletana è stata
eletta la più bella d'Europa ed è, forse, tra le più
straordinarie al mondo.
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Stazione Metro Toledo
Via ToledoMETRO DELL'ARTE [21]
A Napoli, anche le stazioni della nuova metropolitana
sono capolavori d’arte. Da piazza Dante a Toledo
(solo per citare le stazioni di questo itinerario, ma ce ne sono tante altre), i luoghi del trasporto pubblico
sono senza dubbio da visitare per ammirare arte
pura ed innovativa. La subway napoletana è stata
eletta la più bella d'Europa ed è, forse, tra le più
straordinarie al mondo.
ITINERARIO DECUMANO SUPERIORE [20] - SANT'ANNA DEI LOMBARDI E PALAZZO ZEVALLOS
In piazzetta Monteoliveto si trova la quattrocentesca chiesa di Sant'Anna dei Lombardi, una delle più importanti testimonianze del Rinascimento toscano a Napoli, dove si
ammira una stupenda sacrestia realizzata da Vasari.
Palazzo Zevallos sorge anch’esso su via Toledo, poco distante dalla Galleria Umberto. Eretto tra il 1637 e 1639 per volontà
della famiglia spagnola degli Zevallos, l'edificio è
sede della galleria museale che ospita il Martirio o di
Sant’Orsola, l’ultimo dipinto del Caravaggio.
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Monumental Complex of St. Anne of Lombardi
4 Piazza MonteolivetoITINERARIO DECUMANO SUPERIORE [20] - SANT'ANNA DEI LOMBARDI E PALAZZO ZEVALLOS
In piazzetta Monteoliveto si trova la quattrocentesca chiesa di Sant'Anna dei Lombardi, una delle più importanti testimonianze del Rinascimento toscano a Napoli, dove si
ammira una stupenda sacrestia realizzata da Vasari.
Palazzo Zevallos sorge anch’esso su via Toledo, poco distante dalla Galleria Umberto. Eretto tra il 1637 e 1639 per volontà
della famiglia spagnola degli Zevallos, l'edificio è
sede della galleria museale che ospita il Martirio o di
Sant’Orsola, l’ultimo dipinto del Caravaggio.
ITINERARIO MONUMENTALE E CASTELLI [30] - PIAZZA MUNICIPIO, PALAZZO SAN GIACOMO E METRO DELL'ARTE
Piazza Municipio deve il suo nome alla presenza di
Palazzo San Giacomo, oggi sede del Comune.
L'edificio, ha una architettura classicheggiante e fu
voluto nel 1816 da re Ferdinando I di Borbone
come sede di tutti i ministeri del suo Regno. Esso
ingloba al suo interno la pontificia reale basilica di
San Giacomo degli Spagnoli. Nella piazza si trova,
inoltre, la nuova stazione del Metro dell’Arte.
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Piazza Municipio
Piazza MunicipioITINERARIO MONUMENTALE E CASTELLI [30] - PIAZZA MUNICIPIO, PALAZZO SAN GIACOMO E METRO DELL'ARTE
Piazza Municipio deve il suo nome alla presenza di
Palazzo San Giacomo, oggi sede del Comune.
L'edificio, ha una architettura classicheggiante e fu
voluto nel 1816 da re Ferdinando I di Borbone
come sede di tutti i ministeri del suo Regno. Esso
ingloba al suo interno la pontificia reale basilica di
San Giacomo degli Spagnoli. Nella piazza si trova,
inoltre, la nuova stazione del Metro dell’Arte.
ITINERARIO MONUMENTALE E CASTELLI [31] - FONTANA DEL NETTUNO, MASCHIO ANGIOINO E STAZIONE MARITTIMA
In Piazza Municipio c’è la cinquecentesca Fontana
del Nettuno, voluta dal viceré Enrique de Guzmán
originariamente per l'arsenale del porto. Qui si staglia
l'imponente Castel Nuovo, il principale castello
di Napoli. Con le sue torri, il favoloso Arco aragonese,
il Museo Civico e la Cappella Palatina, il cosiddetto Maschio Angioino rappresenta uno dei simboli
di Napoli. Sul versante marino del castello, poco
distante Stazione Marittima,sorge il monumentale
terminal portuale edificato sulle banchine del Molo
Angioino negli anni trenta del XX secolo.
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Civic Museum of Castel Nuovo
Via Vittorio Emanuele IIIITINERARIO MONUMENTALE E CASTELLI [31] - FONTANA DEL NETTUNO, MASCHIO ANGIOINO E STAZIONE MARITTIMA
In Piazza Municipio c’è la cinquecentesca Fontana
del Nettuno, voluta dal viceré Enrique de Guzmán
originariamente per l'arsenale del porto. Qui si staglia
l'imponente Castel Nuovo, il principale castello
di Napoli. Con le sue torri, il favoloso Arco aragonese,
il Museo Civico e la Cappella Palatina, il cosiddetto Maschio Angioino rappresenta uno dei simboli
di Napoli. Sul versante marino del castello, poco
distante Stazione Marittima,sorge il monumentale
terminal portuale edificato sulle banchine del Molo
Angioino negli anni trenta del XX secolo.
QUARTIERI SPAGNOLI [20] -
Via Toledo, una delle strade più importanti dello shopping
napoletano, si trova a valle dei Quartieri Spagnoli.
Questi sono un agglomerato di case e bassi edificato
intorno al XVI secolo per accogliere le guarnigioni militari
spagnole di stanza a Napoli.
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Quartieri Spagnoli
QUARTIERI SPAGNOLI [20] -
Via Toledo, una delle strade più importanti dello shopping
napoletano, si trova a valle dei Quartieri Spagnoli.
Questi sono un agglomerato di case e bassi edificato
intorno al XVI secolo per accogliere le guarnigioni militari
spagnole di stanza a Napoli.
ITINERARIO MONUMENTALE E CASTELLI [33] - TEATRO SAN CARLO E LA GALLERIA UMBERTO I
Poco distante sorge il Real Teatro di San Carlo,
che fu realizzato nel 1737 in onore di re Carlo III
di Borbone. Il San Carlo è uno dei teatri più
famosi al mondo. I suoi celebri portici si aprono
su uno dei varchi d'ingresso della limitrofa
Galleria Umberto I, la straordinaria volta commerciale
costruita a Napoli tra il 1887 e il 1890, sul
dedalo di stradine che si inerpicavano tra via
Santa Brigida e via Toledo.
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San Carlo Theatre
98 Via San CarloITINERARIO MONUMENTALE E CASTELLI [33] - TEATRO SAN CARLO E LA GALLERIA UMBERTO I
Poco distante sorge il Real Teatro di San Carlo,
che fu realizzato nel 1737 in onore di re Carlo III
di Borbone. Il San Carlo è uno dei teatri più
famosi al mondo. I suoi celebri portici si aprono
su uno dei varchi d'ingresso della limitrofa
Galleria Umberto I, la straordinaria volta commerciale
costruita a Napoli tra il 1887 e il 1890, sul
dedalo di stradine che si inerpicavano tra via
Santa Brigida e via Toledo.
ITINERARIO MONUMENTALE E CASTELLI [34] - PALAZZO REALE E PIAZZA DEL PLEBISCITO
Il Real Teatro è collegato con il maestoso Palazzo
Reale, il gioiello dei re Borbone. La reggia fu eretta
agli inizi del Seicento (sotto la direzione dell'architetto
Domenico Fontana) in onore di Filippo III
d'Asburgo, in vista di una sua imminente visita alla
città. Essa è oggi un importante museo, ed in particolare gli
Appartamenti Reali e il lussureggiante giardino. il
Palazzo ospita anche la Biblioteca Nazionale. Di
fronte ad esso si staglia l’emiciclo colonnato di piazza
del Plebiscito, l'antica piazza d'Armi, che è tra le
più grandi d’Italia.
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Royal Palace of Naples
1 Piazza del PlebiscitoITINERARIO MONUMENTALE E CASTELLI [34] - PALAZZO REALE E PIAZZA DEL PLEBISCITO
Il Real Teatro è collegato con il maestoso Palazzo
Reale, il gioiello dei re Borbone. La reggia fu eretta
agli inizi del Seicento (sotto la direzione dell'architetto
Domenico Fontana) in onore di Filippo III
d'Asburgo, in vista di una sua imminente visita alla
città. Essa è oggi un importante museo, ed in particolare gli
Appartamenti Reali e il lussureggiante giardino. il
Palazzo ospita anche la Biblioteca Nazionale. Di
fronte ad esso si staglia l’emiciclo colonnato di piazza
del Plebiscito, l'antica piazza d'Armi, che è tra le
più grandi d’Italia.
ITINERARIO MONUMENTALE E CASTELLI [35] - BASILICA
DI SAN FRANCESCO DI PAOLA
Lo slargo in cui un tempo si schieravano, in rassegna,
le truppe del Regno, è coronato dalla Basilica
di San Francesco di Paola. Essa fu edificata sulle
forme del Pantheon di Roma per volere di re
Ferdinando I, come ex voto nei confronti di San
Francesco da Paola, che aveva intercesso per lui
affinché tornasse sul trono di Napoli dopo l'intermezzo
di Murat.
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Royal Pontifical Basilica of Saint Francis of Paola
Piazza del PlebiscitoITINERARIO MONUMENTALE E CASTELLI [35] - BASILICA
DI SAN FRANCESCO DI PAOLA
Lo slargo in cui un tempo si schieravano, in rassegna,
le truppe del Regno, è coronato dalla Basilica
di San Francesco di Paola. Essa fu edificata sulle
forme del Pantheon di Roma per volere di re
Ferdinando I, come ex voto nei confronti di San
Francesco da Paola, che aveva intercesso per lui
affinché tornasse sul trono di Napoli dopo l'intermezzo
di Murat.
ITINERARIO MONUMENTALE E CASTELLI [36] - CASTEL SANT'ELMO
Da qui il mare è veramente ad un passo. Basta
scendere verso borgo Santa Lucia per toccarlo con
un dito. Il panorama è semplicemente favoloso.
Volgendo lo sguardo in alto, verso la sommità della
collina, troneggia in tutta la sua imponenza, Castel
Sant'Elmo, antica rocca medievale voluta dagli
Angioini sui resti di una torre normanna, a sua volta
innalzata sulle rovine di una chiesetta dedicata a
Sant'Erasmo.
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Castel Sant'Elmo
20/A Via Tito AngeliniITINERARIO MONUMENTALE E CASTELLI [36] - CASTEL SANT'ELMO
Da qui il mare è veramente ad un passo. Basta
scendere verso borgo Santa Lucia per toccarlo con
un dito. Il panorama è semplicemente favoloso.
Volgendo lo sguardo in alto, verso la sommità della
collina, troneggia in tutta la sua imponenza, Castel
Sant'Elmo, antica rocca medievale voluta dagli
Angioini sui resti di una torre normanna, a sua volta
innalzata sulle rovine di una chiesetta dedicata a
Sant'Erasmo.
ITINERARIO MONUMENTALE E CASTELLI [36] - CASTEL DELL'OVO E CASTEL CAPUANO
In basso, a pochi metri dal Lungomare, sorge invece Castel dell'Ovo, il maniero dell’isolotto della sirena Megaride, reso famoso dall'uovo magico che Virgilio nascose nei suoi sotterranei. Castel dell'Ovo, con il suo straordinario Borgo
Marinari, è il più antico dei fortilizi di Napoli. La
rocca normanna di Castel Capuano, storica sede
dei tribunali del Regno, si trova alla fine di via
Tribunali, nel Centro Storico della città. Questi due castelli con Castel Sant'Elmo e il Castello di Baia nei Campi Flegrei, rappresentano, il sistema fortilizio che per
centinaia di anni ha difeso il territorio campano.
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Ovo Castle
3 Via EldoradoITINERARIO MONUMENTALE E CASTELLI [36] - CASTEL DELL'OVO E CASTEL CAPUANO
In basso, a pochi metri dal Lungomare, sorge invece Castel dell'Ovo, il maniero dell’isolotto della sirena Megaride, reso famoso dall'uovo magico che Virgilio nascose nei suoi sotterranei. Castel dell'Ovo, con il suo straordinario Borgo
Marinari, è il più antico dei fortilizi di Napoli. La
rocca normanna di Castel Capuano, storica sede
dei tribunali del Regno, si trova alla fine di via
Tribunali, nel Centro Storico della città. Questi due castelli con Castel Sant'Elmo e il Castello di Baia nei Campi Flegrei, rappresentano, il sistema fortilizio che per
centinaia di anni ha difeso il territorio campano.